Il maltempod’estatein questo agostomalatod’ospedalecon improvvisagran presenzadi ventoe pioggiae lampie puretuonie urlitra gli alberiscroscianticome ciancianedopo settimanedi fornoe d’Africacon gente nudaper le stradee pure senza pellestrappatad’istintoe di nerviper mitigarel’irresistibilesofferenzaepidermicaeper contrastaresenza nienteaddossoil caldoe l’asfissiada climaimpazzitodi un pianetaormaiin ebollizionecon certificazioneOnuè soloun’illusioneun meriggio d’estatein zoccolie infradito. E con questoun buon meriggioa tuttie si riparichi può. Raimondo Moncada