Mi prendono per folle. Per una passeggiata, in silenzio. “Ti ho visto, ieri sera. Ero in macchina. Ti ho salutato, ma eri troppo preso. Che facevi tutto solo?”. “Ho visto passarmi accanto una macchina, come tante altre. Dentro ho poi riconosciuto un volto che ti poteva somigliare. Scusami se non ti ho salutato. Ma la... Continue Reading →
Se non hai nulla da dire non dire neanche…
- Se non hai nulla da dire, non dire neanche: Se non hai nulla da dire, non dire neanche: Se non hai nulla da dire, non dire neanche: Se non hai nulla da dire, non dire neanche: Se non hai nulla da dire, non dire neanche: Se non hai nulla da dire, non dire neanche:... Continue Reading →
Le estrapolazioni che cambiano il senso della vita
"La vita non merita di essere vissuta". Non si può affermare una cosa del genere estrapolando un concetto di così potente portata da un contesto ben più articolato e completo che, forse, se riportato nella sua interezza, farebbe perdere del tempo prezioso in una comunità che si nutre di velocità ed efficacia nei contenuti. Dire: "La... Continue Reading →
Io non sono il morto né il vivo di Facebook
Io non sono Facebook.Quello che appare o non appare sul social è solo una parte infinitesimale di me che è poi una sua insignificante rappresentazione e non l'essenza. Andando al "se non"… Se non pubblichi foto di morti, non vuol dire che sei indifferente o meno insensibile di chi pubblica cadaveri. Se non pubblichi foto di... Continue Reading →
Se ti hanno visto, ti hanno già messo in gabbia
Se ti hanno visto educato all’immobile fissità, non puoi permetterti di saltellare come una scimmia.Se ti hanno visto muto come un pesce, non puoi permetterti di aprire bocca e parlare.Se ti hanno visto col muso, serio, non puoi permetterti di mostrarti sorridente.Se ti hanno visto con in mano un martello, non puoi permetterti di presentarti... Continue Reading →