Silenzio. Dovremmo fare tutti silenzio e fermarci, immobili, a occhi chiusi nella stessa ora, nello stesso minuto, nello stesso istante, in tutto il mondo, fino a sentire dentro di noi il brivido della storia, ancora viva non nei libri ma nelle carni dei sopravvissuti, dei figli dei sopravvissuti, dei nipoti dei sopravvissuti.Lo scrivo pensando a... Continue Reading →
Shoah, memoria viva
La guerra non si è conclusa nel 1945. C’è chi ha continuato a vivere il dolore di quegli orrori, di una violenza che non dovrebbe appartenere al genere umano. E c’è chi ha vissuto il dolore del proprio padre, dei propri nonni, dei propri zii, a cui ha cercato di dare parola.Raimondo Moncada legge un... Continue Reading →
Altri olocausti, la Shoah e i bambini della notte
Altri olocausti. Altre tragedie ignorate dall’indifferenza, dalla sottovalutazione, dalla distrazione, dall’accecamento dell’abitudine. Ci sono, ma non le vediamo o non le vogliamo vedere o non ci facciamo caso o non gli diamo peso. Altri olocausti. Perché gli orrori si ripetono, con altri nomi, con altre forme, con altri uomini, con altre menti. La storia, in questo, non... Continue Reading →
Nel giorno della memoria, una lezione nel ricordo di Gildo Moncada
Nel giorno della memoria, della Shoah, ricordo un giovane siciliano che, in quei tragici momenti della seconda guerra mondiale, all’età di sedici anni, scelse di combattere con i partigiani, in Umbria, in luoghi a lui sconosciuti. Quel giovane, Gildo Moncada, che per tutta la vita portò addosso le stigmate di quella scelta, diventerà mio padre.... Continue Reading →