La guerra non si è conclusa nel 1945. C’è chi ha continuato a vivere il dolore di quegli orrori, di una violenza che non dovrebbe appartenere al genere umano. E c’è chi ha vissuto il dolore del proprio padre, dei propri nonni, dei propri zii, a cui ha cercato di dare parola.
Raimondo Moncada legge un brano del sul libro Il Partigiano bambino, Edizioni Ad Est, in cui ricostruisce la storia del padre, Gildo Moncada, siciliano, che a sedici anni decise di partecipare alla Resistenza contro il nazifascismo con la brigata partigiana umbra dei “Leoni”.
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