Giaceva su quello che sembrava il tetto di una casa. Mosse solo una mano e balbettò qualcosa. Si intuì che stava chiedendo aiuto alle persone che dentro un’auto volante stavano sorvolando l’area e si erano abbassate nel luogo in cui era disteso quell’uomo, immobile e con lo sguardo fisso al cielo che lo schiacciava e... Continue Reading →