Gli occhi si sono aperti alle 4,30 e non per qualche rumore.C’è silenzio.Neanche i gabbiani si sentono come le altre notti gridare per i cieli incuranti della gente che dorme.Tutto è buio.L’unica luce è il display del mio cellulare che mi surriscalda i polpastrelli dei pollici. Proprio adesso il silenzio viene rotto dal rombo del... Continue Reading →