La vita su Marte esiste. Ci sono le prove. Ci sono le foto. Ecco le prime, eccezionali, immagini trasmesse da Curiosity, il robot spaziale che la Nasa ha sparato sul pianeta rosso per scoprire i progenitori della vita.
Si tratta di una scoperta che non ha precedenti, in un primo momento annunciata e poi subito smentita. Ma siamo riusciti a intercettare le immagini – che vi mostriamo in esclusiva interplanetaria – che Curiosity ha inviato sulla Terra per le opportune elaborazioni scientifiche.
Come si nota nella terza foto, il primo ingrandimento nel cerchio in alto ci mostra il particolare di una figura che, con un po’ di fantasia, ci ricorda un umanoide in giacca e cravatta. Nel cerchio in basso, invece, viene ingrandito un oggetto di forma rettangolare con dei disegni colorati e censurati con delle stellette.
Da approfondimenti scientifici tuttora in corso, pare che la figura in alto sia nientemeno che un avo marziano dello scrittore Raimondo Moncada (la somiglianza a guardare bene è clamorosa) e che l’oggetto in basso non sia altro che il progenitore dello storico capolavoro ellenico “Dal Partenone di Atene al Putthanone di Akràgas” (le figure ignude raffigurate ricordano molto la copertina).
Se queste fantasiose ricostruzioni fossero confermate, si tratterebbe di una scoperta storica che resetterebbe in un colpo il millenario sapere degli uomini e farebbe riscrivere tutti i libri dello scibile per la felicità degli editori in crisi.
Come un giorno ha scritto Raimondo Moncada nel proprio profilo Facebook in un momento di bruciante illuminazione ermetico-incomprensibile: “Ci sono scoperte che cambiano la storia, così come ci sono storie che cambiano le scoperte”.
Straordinario!
Curiosity ha usato l’intera gamma dei potenti strumenti di cui è stato superdotato per esaminare il suolo marziano. Lo strumento Apxs e la telecamera Macli hanno già da subito confermato la presenza di elementi umani e cartacei, il cui aspetto strutturale è simile a quello trovato in altri siti da altri strumenti della Nasa, Pathfinder, Spirit e Opportunity.
Quanto riportato è la lampante dimostrazione di come l’immaginazione superi la fantasia e la fantasia superi la realtà. Gli amici marziani ci hanno fatto sapere che, col caldo di Marte e con assenza di acqua, tutto è possibile.
Foto intercettate su internet e considerate di dominio pubblico. Le immagini, a richiesta, si possono rimuovere dal sito.
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