Bloccato un carico di sosizza diretto a Rio: “È doping!”

Già si era sentito penetrante l’odore per le sicule contrade. Il Pil si era di colpo impennato con grande beneficio per tutta l’economia italiana, da nord a sud. Ora l’inaspettato blitz olfattivo che mette in ansia il popolo ferragostano, dall’Italia al Brasile. 

L’aumento sproporzionato di sosizza, anche se a ridosso del Ferragosto, ha insospettito gli esperti che combattono lo spaccio e l’uso di sostanze atte a modificare le prestazioni psicofisiche umane. 
“Cosa si nasconde dietro così tanti caddrozzi quando, per questo Ferragosto, i fuochi saranno vietati in spiaggia comprese, forse, le grigliate a legna?”
È stata questa la domanda che ha spinto gli esperti ad allungare il naso e a potenziare i controlli in tutta la catena di produzione: dalla carne al capuliato, dal budello al caddrozzo. E, in un’annusata a sorpresa, si è scoperta una catena di Tir carichi fino al portapacchi di sasizza (una variante meno raffinata di sosizza). 
L’odore di carne fresca e del finocchietto selvatico ha subito insospettito a chilometri di distanza i fini annusatori che, al volo, sul posto e su due piedi, si sono messi ad assaggiare a random un caddrozzo di sosizza per cassetta. Hanno quindi deciso di far fare altri test come la prova falò con grigliata notturna in spiaggia per verificare l’effetto strammamento sui bagnanti. 
Si è arrivati così alla decisione di trattenere tutti i Tir, soprattutto tutto il carico. Il sospetto più grande è quello che i pesanti automezzi, tipo anfibio, fossero in partenza via mare per Rio, in Brasile, dove sono in corso di svolgimento le Olimpiadi. 
La sosizza col finocchietto selvatico, se assunta in particolari contesti, come ad esempio un falò di Ferragosto in uno stadio olimpico, potrebbe alterare, con un buon bicchiere di vino, lo stato emotivo-sentimentale degli atleti migliorandone l’umore. Un atleta felice e con la panza piena di sosizza potrebbe far fare malafigura ad atleti infelici e senza sosizza. 
Stando così le cose, la sosizza, con capuliato suino, pepe, sale e finocchietto selvatico, è da considerarsi doping a tutti gli effetti e va assunta lontano mesi e mesi da competizioni ufficiali. Un record di sosizza non sarebbe accettato. 
Raimondo Moncada
www.raimondomoncada.blogspot.it 
P.S. Racconti di ironica fantasia sotto il sole. 

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