U santu niuru è un canto di Raimondo Moncada. È un inno, un omaggio a San Calò, il santo nero miracoloso venerato ad Agrigento più del patrono San Giullà.
È tra le opere, cunti e i canti, scritte in siciliano da Raimondo Moncada, raccolte nel libro Chi nicchi e nacchi.
La divertita composizione risale ai primissimi anni 2000. Riporta le emozioni, le suggestioni di momenti vissuti che vedono un popolo ringraziare il santo per le sue grazie e i suoi miracoli. Le manifestaIoni si concentrano nelle prime due domeniche di luglio quando il simulacro di San Calogero viene pure portato a spalla da decine di portatori per le vie anche impervie della città, sotto un sole rovente e con al seguito migliaia di devoti, molti dei quali a piedi scalzi.
Il testo della canzone U santu niuru è recitato in questo video dallo stesso autore, con mezzi tecnologici artigianali e di fortuna, con foto scattate lo scorso anno.
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