Il microchip di Putin e quella polemica da Oscar con Egidio

Il vaccino anti Covid non funziona. E ora ho le prove. L’ho sperimentato sulla mia pelle, sul mio martoriato corpo infilzato per ben tre volte da dosi di cui ancora sconosco gli ingredienti e le tecnologie. Non volevo crederci ma debbo dare ragione a quanti hanno combattuto e combattono contro questi ritrovati della scienza fabbricati per debellare la pandemia. Per scoraggiarmi dal mio intento, dal seguire la scienza e gli scienziati, una no vax convinta mi ha fatto arrivare alcuni avvertimenti. Uno è questo: il Covid è stato creato per diffondere la necessità di far fabbricare alle industrie i vaccini da usare poi, a nostra insaputa, come veicolo per impiantare nei corpi delle persone dei microchip collegati a Putin. Ed ecco che mentre infuria la sanguinosa guerra dei russi in Ucraina mi è venuto in mente quel monito. 


Io mi sono vaccinato convintamente con tre dosi, la prima con AstraZeneca, la seconda e la terza – tanto per variare – con Pfizer. Ebbene, qualcosa non sta funzionando. Putin ha scatenato la guerra contro uno Stato sovrano seminando morte e distruzioni, ma il mio microchip non si è attivato a favore del presidente della Russia che avrebbe dovuto invece controllare il mio cervello. Al contrario, noto che tanti no vax, contrari ai vaccini, si sono schierati con Putin e credono a tutto quello che dice non credendo invece a quello che afferma l’altra campana, ovvero il variegato mondo occidentale. 

Il vaccino mi ha reso immune al patoputinismo? 

Lo scorso anno – come dimostra un video su Youtube del 2021 – credevo di essere collegato con Putin. E parlavo come se fossi posseduto da lui, contrapponendomi con il direttore di Malgrado Tutto Egidio Terrana su verità viste da due angolazioni opposte nel corso della cerimonia di consegna dei premi del concorso letterario Raccontami, o Musa di Licata. Per quella mia infelice uscita, difesa con i denti e con le gengive, chiedo scusa a Egidio, alla direttrice artistica del premio Angela Mancuso, agli organizzatori dell’associazione Musamusia e al pubblico ancora sconvolto da quello scontro che poi è stato imitato da Will Smith alla cerimonia degli Oscar 2022. 


Ma guardiamo avanti. Con la quarta dose di vaccino pretenderò per iscritto da un garante amico no vax la garanzia soddisfatti o rimborsati che avrò inoculato un vaccino con microchip di ultimissima generazione perfettamente funzionante che mi faccia credere a tutto quello a cui non credo adesso e mi faccia non credere a tutto quello a cui non credo adesso. Almeno per vivere il vecchio slogan: provare per credere e andare contro la verità quasi a senso unico. 


Raimondo Moncada

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