Un concorso letterario e anche di scrittura teatrale per omaggiare una grande poetessa siciliana: Maria Ermegilda Fuxa. Tutto nasce ad Alia, piccolo comune palermitano che ha dato i natali a Fuxa, grazie alla caparbietà e alla passione di altre poetesse Francesca Albergamo e Anna Maria Bonfiglio, direttrici artistiche del premio. Un’iniziativa inseguita da anni e... Continue Reading →
La dolce frutta dei morti
Sembra frutta vera, ma è opera d’arte. È frutta Martorana, dolce tipico siciliano che comincia a occupare ogni spazio delle nostre pasticcerie e dei nostri occhi già in questo periodo, a metà ottobre, proprio in prossimità dei Morti. Sono questi capolavori di pasta di mandorla, dai colori vivamente accesi, a prepararci alla sentitissima ricorrenza, in... Continue Reading →
La fortuna di chi è in Sicilia
Un tassista, a Bologna, mi accompagna in aeroporto. Parliamo del più e del meno lungo il tragitto, così per riempire il tempo tra un semaforo e un altro e rompere il silenzio dell’arrivederci a una città che si sta prendendo cura di me.“Dove andate?” mi chiede il tassista, mentre io guardo un po’ il paesaggio... Continue Reading →
Il mezzo cannolo dell’amicizia
Uscire di casa col pensiero, entrare in una pasticceria con lo stesso pensiero, girarsi con gli occhi tutta la vetrina dei dolci, sceglierne uno e uno soltanto:“Quello lì!”Farselo tagliare in due, in parti uguali, gemellari, chiamarti e annunciarti:“Vediamoci”. Ed eccolo, panza e prisenza, con una confezione incartata come un regalo, con il nastrino, col fiocco.“Ma... Continue Reading →
Il dramma dei migranti siciliani nella salsa di pomodoro
Sapori di Sicilia, unici, necessari, vitali come l’ossigeno. A proposito di emigrazione, noi siciliani siamo drammaticamente esperti. Il viaggio in altre terre, il distacco dalla nostra terra, lo abbiamo nel nostro DNA per l’esperienza dei nostri nonni, dei nostri padri, dei nostri zii, dei nostri cognati, dei nostri figli. O perché ne abbiamo fatto esperienza... Continue Reading →
Scambi di persona
Non ci vuole niente a finire nei guai. Basta un’accusa ingiusta, essere scambiati per qualcun altro.Ne ho avuto dimostrazione a Sciacca. Mi trovavo a scambiare due parole con un amico, Giuseppe, quando un uomo si avvicina e lo punta deciso. Non badando di interrompere la conversazione, gli dice: - Scusa, ti posso dire una cosa?... Continue Reading →
Rubatramonti
Sono un rubatramonti. Me lo ha detto un’amica sorprendendomi a scattare foto a Sciacca. E io le ho fatto notare di non essere l’unico e che ognuno può rubare tutti i tramonti che vuole perché ce ne sono tanti e sono tutti di valore, tutti diversi perché cambiano attimo per attimo e di luogo in... Continue Reading →
Un’arancina per la vita
Che palle!Non puoi capire.Nessuno può immaginarecosa si provastareforzatamentelontanodal tuo cibodai tuoi saporidalle tue delizieper mesie mesie non sai per quanto. Non fai altroche andare alla ricercadisposto a spendereun capitalepensando di trovarealtrovein altra terralo stessoidenticobocconeper il tuoasciuttoe provatopalato. E se hai la fortunadi trovarlonon è la stessa cosaNON È LA STESSA COSAe la tua boccadelusapiangesi deprimesi... Continue Reading →
Di nome in nome
Un nomemi tiene occupatoelettrizzandomie accendendo luci Un nomeche mi ha sedottoe che di volta in voltami rimanda ad altri nomi E sfogliando geografiedi arte, di storie e di vissutivado di nome in nomecome macchia che si espandee dà colorecon odorosi impregnantial bianco deserto Da un nomeho iniziatoil mio camminonella speranza di ampliarela mia mappaper un... Continue Reading →
Pani schittu
“Nni vo’ pani schittu?”Una donna dall’apparente età di quarant’anni si avvicina a una pescheria e si mette in contatto con due uomini che capisco subito essere suoi parenti e poi so essere il padre e il marito. Ha i capelli neri, con qualche filo bianco e mangia, mangia, pezzi di pane che prende da un... Continue Reading →