Italiano è siciliano. Lo scrivo con orgoglio siculo per i miei amici di Bologna, città che si ama subito, che negli ultimi anni mi ha abbracciato e accolto con umanità e che non finirò mai di ringraziare per il vitale aiuto e per il tifo.
Italiano non è semplicemente italiano. È nato in Germania da genitori emigrati, ma è originario di Ribera, a pochi chilometri da Agrigento Capitale di Cultura. È un piccolo grande paese dove ho pure abitato per tanti anni, una terra circondata da alberi di arance più buone del mondo, da un intenso odore e scrusciu di mare, e vissuta da persone che si fanno amare e con cui ci vogliamo bene.
Italiano porterà questo al Bologna calcio, il buon profumo della mia isola, che è la sua umanità e che è la sua ricchezza. E poi tanta passione, competenza e carattere come tanti siciliani che a Bologna hanno dato e stanno dando tutto se stessi. E io ne conosco qualcuno.
Esportiamo talenti.
Italiano è siciliano di serie A! Ed è per questo che io, siciliano e italiano, tiferò ancora di più per il Bologna.
Raimondo Moncada
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