La città natale di Pirandello cancella me e Pirandello













Hanno cancellato parte del mio passato. Non sono più un ex della “Pirandello”. Non ci posso credere. Sono ancora legittimato a sentirmi un ex scolaro dell’elementare “De Cosmi” del Villaggio Mosè, così come sono legittimato a sentirmi un ex alunno del Liceo Scientifico “Leonardo” di Agrigento. Non posso più dire la stessa cosa come ex della scuola media “Luigi Pirandello” di Agrigento, la scuola di Via Acrone, sotto la stazione dei treni, che ho frequentato negli anni scolastici 1978-1979, 1979-1980, 1980-1981, spostandomi innocente dal Villaggio Mosè su autobus affollatissimi pure nel portabagagli.
Da quest’anno ho scoperto di non essere più un ex studente dell’unica scuola di Agrigento dedicata all’immenso drammaturgo premio Nobel. La mia “Pirandello”, nella mia città natale e nella città natale di Luigi, non esiste più. Cancellata per accorpamento. L’ho scoperto su Facebook, trovandomi inserito nel gruppo denominato “Intitoliamo una scuola a Luigi Pirandello ad Agrigento”.
Nel messaggio iniziale di Giovanna Lombardo, creatrice del gruppo, è scritta pirandellianamente la pirandelliana assurdità: “In questo momento ad Agrigento non esiste una scuola intitolata a Luigi Pirandello. L’ex Scuola Media Pirandello fa parte dell’Istituto Comprensivo Statale ‘Agrigento Centro’. Sono decaduti i Consigli di Istituto delle ex scuole Lauricella, Pirandello e Garibaldi. In questo momento le loro funzioni sono svolte da un commissario regionale. Il prossimo Consiglio d’Istituto avrà anche il compito di pronunciarsi e di proporre al Comune che è competente a decidere, il nome della nuova scuola. È doveroso da parte degli agrigentini intitolare una scuola a Luigi Pirandello”.
Da qui l’appello alle istituzioni “PERCHE’ AGRIGENTO NON PERDA L’UNICA SCUOLA INTITOLATA AL SUO CONCITTADINO LUIGI PIRANDELLO”. 
È partita su internet anche una petizioneche firmerò per cancellare la pirandelliana assurdità e per ritornare ad essere a pieno diritto un ex della “Pirandello”.













Ecco il testo: 
Da alcuni mesi ad Agrigento, città natale e luogo di ambientazione delle opere dello scrittore, drammaturgo e premio Nobel Luigi Pirandello, non esiste più una scuola a lui dedicata.  DAL 1° SETTEMBRE DI QUEST’ANNO E’ STATA CANCELLATA L’UNICA SCUOLA DI AGRIGENTO CHE PORTAVA IL NOME DI “LUIGI PIRANDELLO”. A seguito della riorganizzazione degli istituti scolastici, derivante dalla normativa sul dimensionamento scolastico, la Scuola Media Statale “Luigi Pirandello” dal primo settembre non esiste più come istituto autonomo ed è stata accorpata alla Direzione didattica della Scuola “G. Lauricella” I circolo e all’Istituto Comprensivo “G. Garibaldi”; perdendo il suo nome e assumendo la denominazione di “Istituto Comprensivo “Agrigento Centro”. Agrigento ha così perso, senza neanche mostrare di accorgersene, l’unica scuola cittadina che sin dalla sua istituzione, anno 1946/1947, la città di Agrigento volle dedicare al suo più illustre cittadino e premio Nobel, Luigi Pirandello e con essa quel nobile tributo e quel gesto altamente simbolico di orgoglio e riconoscenza che ne avrebbe perpetuato nel tempo, anche nella sua città natale e davanti a generazioni di alunni e docenti, con il nome, il ricordo e la memoria storica. Per questo chiediamo alle istituzioni che hanno la competenza di proporre e decidere i nomi delle scuole: Collegio dei Docenti e Consiglio di Istituto e Comune di Agrigento, trattandosi di una scuola comunale, di tornare a denominare da subito l’attuale Istituto Comprensivo “Agrigento Centro” nascente dal nuovo dimensionamento “Istituto Comprensivo Luigi Pirandello“, provvedendo a sanare questa ferita che la città sta ricevendo nell’avere cancellato l’unica scuola a lui dedicata che da ben 65 anni, con un atto di amore ed orgoglio, ne ha onorato la memoria e l’opera”.

Firmate tutti, per me e per Luigi Pirandello. 

Raimondo Moncada

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