Quest’anno vorrei festeggiare il mio 54’ compleanno diversamente dallo scorso anno quando, il 15 marzo 2020, in Sicilia, sono rimasto chiuso a casa a causa della prima zona rossa.
Oggi ci sono dentro di nuovo.
Prego, pertanto, non le autorità competenti, ma le persone, chi non ha mai creduto al virus, alla sua letalità, ai contagi, alle curve, alle impennate, ai morti, ai dispositivi di protezione; chi crede alla terra piatta; chi crede ai vaccini al mercurio, al 3G, al pistacchio e alla zuppa inglese; chi si sente esperto o è esperto in virologia ma nella sua virologia; chi ha avuto comportamenti amichevoli col Covid; chi diffonde fake news su tutto e su tutti aumentando la confusione e gettando discredito; vi prego di fare in modo che il prossimo venturo imminente chiamalu ca veni 15 marzo 2021 anche io possa fare una festa con tanti invitati, baci e abbracci, e una torta vera per tutti e non con un simbolico tegolino solo per me con al centro una candelina rosa già usata non so quando e non so da chi giusto per darmi una parvenza da celebrato.
Vi prego, fatemi ritornare a vivere il compleanno in #zonabianca, come ai vecchi tempi. Poi potete ritornare a fare quello che volete, ma su un altro pianeta, un pianeta piatto, ricco di mercurio e di antenne 5 G con i cellulari di nuova generazione che vi faranno volare e per i quali combatterete contro chi ve li vorrà togliere dalle mani.
Raimondo Moncada
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