Handicappato, minorato, mutilato, invalido, menomato, disabile. Non si sa mai come indicare una persona ritenuta non completa, non integra, non in condizioni di normalità fisica o psichica come la stragrande maggioranza dei cittadini, dei componenti di una popolazione, di una comunità.A ogni termine diamo significati diversi, sfumature rilevanti, anche consapevolmente o inconsapevolmente negativi e offensivi.... Continue Reading →
Un pianto per il film di Claudio Bisio
“La storia dà i brividi…”Non credevo. È un film dove ho pianto come un bambino in più di un passaggio, così delicato, emozionante, vero, per me anche sorprendente.La pellicola?“L’ultima volta che siamo stati bambini” per la regia di Claudio Bisio che ha anche sceneggiato il film con Fabio Bonifacci. Verso la fine della proiezione ho... Continue Reading →
Immagina di non avere un ospedale
Immagina di avere bisogno delle cure urgenti di un ospedale, per te, per un tuo familiare, per un amico: una frattura, un colpo al cuore, una crisi respiratoria, un brutto male (cosiddetto incurabile). Chiami l’ambulanza o prendi la tua macchina e parti di gran corsa. Capita, è capitato. Ogni giorno, se ci fai caso, senti... Continue Reading →
La bandiera senza guerra dei bambini
Dovremmo ritornare tutti bambinialmeno per non aggiungere guerra ad altre guerre.Magari con le nostre bandierinecon i nostri costumi e copricapicon i canti delle nostre tradizionicon le preghiere delle nostre religioni. Giocare, proprio cosi, senza fare nient’altro.E che bisogno c’è a questo mondo?Parlo sempre del mondo dei bambinidove non c’è il dio che incita alla guerradove... Continue Reading →
Il 2 novembre di mio nonno Raimondo
Oggi 2 novembre 2023 mi viene da ricorda un familiare che non ho mai conosciuto, un progenitore di cui porto il nome e il cognome. E lo faccio per diverse ragioni, per la ricorrenza, per il momento. Lui è mio nonno Raimondo. Non l’ho conosciuto fisicamente perché morto tanti anni prima della mia nascita e... Continue Reading →
La guerra mondiale sfiorata a Sciacca
Abbiamo rischiato in Sicilia, a largo di Sciacca, un conflitto mondiale. È questa l’estrema sintesi di un illuminante incontro sull’isola Ferdinandea. Lo scrivo a favore di un’amica che, allontanandosi per partecipare a una manifestazione pro ospedale, mi ha chiesto di notiziarla sulle conclusioni del convegno organizzato da Tony Russo svoltosi alla Badia Grande, con gli... Continue Reading →
Facciamoci aiutare
Spesso si sottovaluta la testa, la sua intricatissima materia grigia che gli altri non vedono. Un sorriso è spesso scambiato per felicità, così come l’età.E ci basta, e ci rasserena. “Quella persona sta bene”, è la reazione che abbiamo, e ci basta per non preoccuparci e pensare ad altro. Ma quante persone sorridono o fanno... Continue Reading →
Un concorso di poesie e monologhi dedicato a Maria Fuxa
Un concorso letterario e anche di scrittura teatrale per omaggiare una grande poetessa siciliana: Maria Ermegilda Fuxa. Tutto nasce ad Alia, piccolo comune palermitano che ha dato i natali a Fuxa, grazie alla caparbietà e alla passione di altre poetesse Francesca Albergamo e Anna Maria Bonfiglio, direttrici artistiche del premio. Un’iniziativa inseguita da anni e... Continue Reading →
Lo spettacolo più emozionante
Io c’eroero lìdi fronte a tespettacolo di lacrimeil più emozionantedopo una notte di travaglioanche mionel dolore estaticodi tua madreche ti accompagnavarespiro dopo respiroalla vitache hai accoltocon un piantoe non per i genitoriintravistinella tua prima occhiatatra camici bianchie attrezzature d’ospedalema per la conquistadel tuo mondoche da allora vividi vetta in vettacon le tue ali Raimondo Moncada
Scovare i poeti nel bosco
Ci sono poesie che capiscoe poesie che non capisco. E mi chiedo:sono io che non capisco?O è la poesia che non si fa capire? Ma poi mi rendo contoche la comprensione richiede tempotutto suoesclusivo La poesia non è un postdalla lettura veloceche acchiappa l’istinto del likeNon è un articolo di giornaleche deve essere chiaro e... Continue Reading →