Gildo Moncada, mio papà cammina ancora. La sua storia, la sua memoria, raccontata nel libro Il partigiano bambino, è stato insignito del premio speciale “Ignazio Buttitta 2018” promosso dal centro culturale “Renato Guttuso”.
La cerimonia di premiazione si è svolta l’8 dicembre, al Castello Chiaramontano di Favara. Il riconoscimento mi è stato consegnato dalle mani dell’editore di Medinova Antonio Liotta che, come in altre occasioni, ha voluto ricordare mio padre come grafico, artista, come persona impegnata in altri campi.
Ho dedicato pubblicamente il riconoscimento a Gaetano Gato Alessi e al gruppo di Ad Est Edizioni che con affetto hanno abbracciato questa storia portandola ovunque, in Parlamento e oltre confine, per raccontare e dare testimonianza dell’impegno di un adolescente siciliano che non si è tirato indietro, in Umbria, al richiamo della coscienza lottando con la brigata partigiana “Leoni”, rientrando a casa mutilato.
Grazie ai componenti della commissione per questa inattesa sorpresa, al centro culturale “Renato Guttuso” e al suo presidente Lina Gucciardino che da venti anni ricordano un grande poeta siciliano: Ignazio Buttitta.
Questa la motivazione del premio: “Per la sua intensa ed eclettica attività letteraria che spazia dal sorriso alle lacrime, ora leggera, ironica e graffiante, ora seria, commovente, densa di valori, ideali e sentimenti. Come quelli presenti nel libro Il Partigiano bambino, dedicato al padre Gildo, giovanissimo protagonista della Resistenza e della lotta al nazifascismo”.
Raimondo Moncada
www.raimondomoncada.blogspot.it
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