Malgrado Tutto Fest, nella Valle dei Templi di Agrigento |
Una via per Malgrado Tutto? Perché no! Lo meriterebbe e sarebbe un bel segnale per l’informazione agrigentina e per i suoi operatori, che ritroviamo anche in giornali o tv nazionali (ogni comune dedichi qualcosa ai propri giornali).
Malgrado Tutto è una storica testata giornalistica della provincia di Agrigento, fondata nel 1980 a Racalmuto da Gaetano Savatteri, Giancarlo Macaluso e Carmelo Arrostuto e dal 1982 con direttore Egidio Terrana di Grotte, che sin dal primo numero ha avuto la firma di Leonardo Sciascia.
Con il direttore Egidio Terrana in occasione del quarantennale di Malgrado Tutto a Racalmuto |
Quarantadue anni di pubblicazioni con prestigiose collaborazioni, prima nel tradizionale formato cartaceo e dal 12 aprile 2012 in formato telematico sul web.
Ma a chi toccherebbe dedicargli una via, una piazza, un angolo, uno slargo, un vicolo senza uscita? A Racalmuto dove sono nati i suoi fondatori o a Grotte dove è nato il suo direttore di sempre? Nell’eventualità di accesa e irrisolvibile disputa, si potrebbe scegliere di non scegliere, dedicando al giornale una strada di confine tra i due paesi, in collegamento con la Strada degli Scrittori che attraversa il cuore letterario della Sicilia.
Vicolo Malgrado a Bologna |
In attesa di risposte e di atti concreti (qualcuno delle autorità istituzionali prenda l’iniziativa), abbiamo scoperto con sorpresa e con piacere che nel Comune di Bologna esiste già un Vicolo Malgrado, una “strada senza sfogo” nell’antico quartiere di San Vitale, a pochi passi dalle dimore del poeta Giosuè Carducci. Al toponimo bolognese manca soltanto “Tutto”, ma chiederemo al sindaco Matteo Lepore un’integrazione, nel nome dei buoni rapporti tra l’Emilia Romagna e la Sicilia e dell’amicizia cresciuta negli anni con Egidio Terrana. Intanto grazie, per aver pensato al giornale agrigentino molto ma molto prima della sua fondazione (si ha traccia della sua esistenza dal 1296).
Raimondo Moncada
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