Immagina di avere bisogno delle cure urgenti di un ospedale, per te, per un tuo familiare, per un amico: una frattura, un colpo al cuore, una crisi respiratoria, un brutto male (cosiddetto incurabile). Chiami l’ambulanza o prendi la tua macchina e parti di gran corsa. Capita, è capitato. Ogni giorno, se ci fai caso, senti... Continue Reading →
Di un ospedale non possiamo fare a meno
Del ponte sullo Stretto di Messina possiamo fare a meno.Possiamo fare a meno dell’aeroporto di Agrigento.Possiamo anche fare a meno della cultura, se vogliamo, e del titolo di Capitale.Possiamo fare a meno di arancine e cannoli siciliani.Possiamo fare a meno di un pantalone (tanto in estate possiamo girare tranquillamente in mutande perché sono facilmente scambiate... Continue Reading →
Non privatemi dei miei ospedali
Non privatemi dei miei ospedali, il Maggiore e il Bellaria di Bologna. Non privatemi di nessun ospedale. Cos’è questa autonomia differenziata? In quale direzione stanno orientando la sanità pubblica? Per avere sicurezza di assistenza e cure, nell’ottobre del 2021 sono emigrato in Emilia Romagna. Da paziente bisognoso di competenza, di umanità, di strutture, di speranza,... Continue Reading →
Migranti sanitari
Ho letto in questi giorni la parola “migrazione”, come spostamento di persone dal sud all’altrove e non rivolta al lavoro. La migrazione è sanitaria e non è riferita ai medici. La migrazione di cui si è parlato e scritto è riferita ai malati, quelli con certe patologie innominabili, come quelli oncologici, a cui non fa... Continue Reading →