“Io prendo un genovese”.Il mio orecchio distratto si orienta verso la fonte del suono che ha articolato questa richiesta dentro un bar di Sciacca. È una donna sui settant’anni, distinta, ben vestita, ben truccata, capelli ben sistemati, parla bene l’italiano, sembra allittrata, molto più allittrata di me che io parto dal siciliano per arrivare all’italiano.... Continue Reading →
La dolce frutta dei morti
Sembra frutta vera, ma è opera d’arte. È frutta Martorana, dolce tipico siciliano che comincia a occupare ogni spazio delle nostre pasticcerie e dei nostri occhi già in questo periodo, a metà ottobre, proprio in prossimità dei Morti. Sono questi capolavori di pasta di mandorla, dai colori vivamente accesi, a prepararci alla sentitissima ricorrenza, in... Continue Reading →
Il mezzo cannolo dell’amicizia
Uscire di casa col pensiero, entrare in una pasticceria con lo stesso pensiero, girarsi con gli occhi tutta la vetrina dei dolci, sceglierne uno e uno soltanto:“Quello lì!”Farselo tagliare in due, in parti uguali, gemellari, chiamarti e annunciarti:“Vediamoci”. Ed eccolo, panza e prisenza, con una confezione incartata come un regalo, con il nastrino, col fiocco.“Ma... Continue Reading →
I cannoni di ricotta
A cosa servono gli amici? Servono a starti vicino, a circondarti d’affetto, a darti tutto il calore di cui dispongono quando si fa inverno e senti tanto freddo; a venirti ad aiutare anche in capo al mondo se necessario e non per aderire al motto “gli amici si vedono al momento del bisogno”. Gli amici... Continue Reading →
La mia cassata di Natale
Cassata siciliana preparata da un pasticciere di Sciacca Iniziamo presto la Santa giornata, anche oggi che è Natale. In giro non vedi persone. Dormono ancora dopo una notte di preghiera per le famiglie e i tanti fedeli e di pub per i giovani, rientrati a casa un secondo prima dell’alba. Io sono ormai vecchio e... Continue Reading →