La mia aspettativa di sempre è che la città di Agrigento diventi come la sua Valle dei Templi. Il mio auspicio è che Agrigento Capitale di Cultura 2025 sia veramente il grande stimolo, come quando a casa nostra attendiamo cari ospiti e facciamo di tutto per renderla il più possibile dignitosa, accogliente, profumata. Che questa... Continue Reading →
Il mio santo nero
Io ho il mio San Calò, non Calogero, ma proprio Calò. Ed è nero. Ed è santo. E anche se sono distante già sento, già vivo la festa. Ce l’hai dentro. La vivi da vicino pur non essendoci fisicamente, all’uscita dal santuario, durante tutta la processione della sua statua, che sale e che scende per... Continue Reading →
David di Donatello, gli inizi di Maricetta Lombardo
Negli ultimi anni dei David di Donatello la mia testa va indietro di decenni, al 1990, nel teatro dell’Ipia Fermi di Agrigento. Anche ieri sera, con il premio per il miglior suono in presa diretta all’agrigentina Maricetta Lombardo per il film Io capitano di Matteo Garrone (è il terzo David!). Eravamo nello stesso fantastico gruppo... Continue Reading →
Il gigante di pietra rialzato nel tempio di Giove
Il telamone rialzato nella foto di Federico Moncada Perché non lo lasciavano in pace, poverino? Perché costringerlo a dormire in verticale e non invece in orizzontale come suo cugino, in copia a pochi passi sdraiato a prendersi la tintarella? Nella foto, che mi ha girato mio fratello Federico Moncada, architetto e pittore, ecco il telamone... Continue Reading →
I primi passi
I primi passi.In tanti sono in attesa dei primi passi di Agrigento capitale della cultura 2025come l’attesa dei miei primi passi avvenuti in questa scalinata, in Vicolo Seminario, che parte da piazza don Minzoni dove ha radici la cattedrale di San Gerlando e dove ho imparato a socializzare, a giocare con i piccoli vicini e... Continue Reading →
Dove batte il cuore di Carmelo Sardo
“Mi sono sempre sudato tutto, senza santi in paradiso. L’auspicio è che i miei figli, Chiara e Niccolò, possano farne tesoro e avere anche loro in vita questi doni”. Il destino prova a scrivere le nostre storie, anche a nostra insaputa. Ma noi ci mettiamo pure del nostro. Come quella di Carmelo Sardo e di... Continue Reading →
Un monumento per Alexander Hardcastle grande quanto un telamone
Un monumento, gigante quanto un telamone. Questo meriterebbe sir Alexander Hardcastle ad Agrigento e non in un posto qualsiasi ma dentro la sua Valle dei Templi. Ed io il sito ce l’ho, l’ho immaginato: il quadrivio di Porta Aurea, dove si intersecano la strada che conduce al tempio di Vulcano, la strada che scende per... Continue Reading →
La città dei miracoli
Ci sono diverse anime nella Città dei miracoli. C’è l’anima del cronista, c’è quella del drammaturgo, quella del narratore, quella del regista, quella dell’osservatore, di chi scrive e mette in scena storie e personaggi nella loro quotidianità, nella loro follia, nella loro tragedia, nel loro diventare metafore e caratteri tipici di una terra già di... Continue Reading →
L’incubo di San Calò
È quasi diventato bianco a forza di vasati, abbrazzuna e stricati di fazzuletta. Ora niente più. “San Calò non si tocca”. “Come non si tocca?” “Proprio così. È per la sicurezza”. “Ma sicurezza di chi?” Oggi mi sono svegliato con un incubo. Ho sognato San Calò girare per le vie e le piazze di Agrigento... Continue Reading →
La meraviglia del turista
Condividere la bellezza. Ho incontrato a Sciacca una collega giornalista di Agrigento, la mia città natale, in compagnia di un altro collega saccense. È venuta a Sciacca per fare un servizio sull’iniziativa degli architetti “Open!” nell’atrio superiore del Comune. “Raimondo! Da quanto tempo non ci vediamo. Saranno oltre dieci anni. Ma meglio non pensarci”. E,... Continue Reading →