Sento.
Le mie orecchie sentono.
Ci sono volte, però, in cui non sentono o non vogliono sentire.
Lo sento.
Come sento ogni volta la voce che mi dice: “Di ccà ti trasi e di ddà ti nesci”.
È una voce che parla siciliano, la mia voce di dentro.
La sento.
Sempre.
E mi stordisce.
Raimondo Moncada
Lascia un commento