Sembrano scarpe di esseri giganti, ciclopici, fiabeschi. Un normale essere umano non le potrebbe calzare. Le più piccole - di circa sessanta centimetri di lunghezza - hanno bisogno di quasi tre piedi di un uomo o di una donna di questo mondo, e almeno sei-otto piedi di un bambino. Con le più grandi il conto... Continue Reading →
Fuori di testa
Quando siamo dentro la follia non ci rendiamo conto di esserlo. Ed è la follia a cui generalmente diamo un preciso significato. Ma ci sono aspetti della follia che sono anche utili per raggiungere dimensioni della non ordinarietà, dove ci possiamo permettere quello che nella vita normale non ci possiamo permettere così inquadrati, così ingabbiati,... Continue Reading →
Fuori di testa
Quando siamo dentro la follia non ci rendiamo conto di esserlo. Ed è la follia a cui generalmente diamo un preciso significato. Ma ci sono aspetti della follia che sono anche utili per raggiungere dimensioni della non ordinarietà, dove ci possiamo permettere quello che nella vita normale non ci possiamo permettere così inquadrati, così ingabbiati,... Continue Reading →
Il ritorno di Gerardina Trovato
“Non mi abbandonate, diventate sempre di più, perché voi siete la mia forza”. È commovente il video con cui Gerardina Trovato lancia un appello ai suoi vecchi fan, a quelli degli anni Novanta che l’hanno apprezzata, applaudita, cantata nei suoi grandissimi successi.Dopo quel meraviglioso periodo l’abisso, con problemi che avrebbero schiacciato chiunque.In questi giorni ho... Continue Reading →
Elogio alla lentezza
In un primo momento ho scorto da lontano due babbaluci (lumache per gli amici non siciliani). Mi sono avvicinato e ho avuto la conferma. Ho pensato subito al piatto di cui sono goloso e che al momento non posso mangiare perché impegnativo nella digestione. Poi, divertito, ho pensato al simbolo delle corna, ovvero al simbolo... Continue Reading →
Il gigante di pietra rialzato nel tempio di Giove
Il telamone rialzato nella foto di Federico Moncada Perché non lo lasciavano in pace, poverino? Perché costringerlo a dormire in verticale e non invece in orizzontale come suo cugino, in copia a pochi passi sdraiato a prendersi la tintarella? Nella foto, che mi ha girato mio fratello Federico Moncada, architetto e pittore, ecco il telamone... Continue Reading →
L’autore della prima copertina del Gattopardo
La copertina della prima edizione del Gattopardo Il romanzo Il Gattopardo di Giuseppe Tomasi di Lampedusa ha avuto nel tempo diverse copertine. La prima, quella della pubblicazione del 1958 per l’editore Feltrinelli, porta la firma di un grandissimo grafico italiano, a me molto familiare. Sono in pratica cresciuto col suo nome, sempre nella bocca di... Continue Reading →
Ferdinandea, viaggio di due artiste nel Mediterraneo
Due sensibilità, due modi diversi di vedere il mare, il mistero, la vita e di tradurre la loro visione su una tela con pennelli e colori, strumenti antichi com’è antico il desiderio dell’uomo di esprimersi con ogni mezzo anche circondato da animali feroci. E la diversità, che è ricchezza, la noti facendoti il giro della... Continue Reading →
Un faro acceso a Castelvetrano
La cultura, l’arte, la creatività, la bellezza per vivere e costruire in Sicilia, e non altrove. A Castelvetrano c’è un faro acceso. È quello di Bia Cusumano, poetessa, scrittrice, insegnante di Lettere al polo liceale Cipolla-Pantaleo-Gentile, presidente dell’associazione Palmosa Kore, organizzatrice del festival d’arte e di letteratura Palmosa Fest. L’ho conosciuta a Sciacca in occasione... Continue Reading →
La milizia Chopin
Non oggi ma domani notte metterò su una milizia e gli darò il nome di Chopin. Ognuno si può fare la milizia che vuole di questi tempi, liberamente. La Wagner insegna. Io ho deciso. Vado al fronte. Ho tanti amici bene armati di strumenti musicali che possono fare al caso mio. Una volta avevo pure... Continue Reading →