Quando ti abitui al denaro virtuale, al pagamento con bancomat o con carta di credito e il sistema bancario va in tilt, impazzisci. Non sai cosa fare, non sai se è la tua carta che non funziona, non sai come pagare un farmaco in farmacia, la spesa di Pasqua al supermercato, la pasta con le... Continue Reading →
Lo scongiuro anti Covid
Dopo mesi e mesi di chiudi e apri, chiudi e apri, chiudi e apri, è più che normale notare questo quadretto in un locale dopo esserci tornato al termine di mesi e mesi di clausura per festeggiare un piacevole evento.C’è tutto, o quasi, nel quadretto, per sollecitare e sostenere la buona sorte per sé e... Continue Reading →
Siamo pronti a passeggiare nei viali del web?
Il web ormai impazza e noi rischiamo di impazzire per troppo web, rischiando pure di diventare dei webeti. È giusto fermarsi un attimo e riflettere per il nostro futuro, per il futuro della società per come l’abbiamo finora conosciuta e vissuta.Sediamoci, dove vogliamo, dove siamo più comodi, e sforziamoci, anche fuori casa ma a distanza,... Continue Reading →
La sparizione degli esperti: algoritmi sul banco degli accusati
Sono spariti gli esperti. Gli esperti intesi esperti, quelli veri insomma, non quelli che si sentono esperti tanto per darsi aria da esperti per imitare gli esperti veri. Di esperti, quelli col marchio Doc di fabbrica (quelli che richiami dicendo: "Lo ha detto Lui"), non se ne vedono più in giro. O se ne vedono... Continue Reading →
Sono spazzatura, ma attendo l’attestato
Come spazzatura varrò di più. Ne sono convinto. Lo dico per tirarmi su. Decidiamo tutto noi. Siamo quel che pensiamo e vogliamo essere. C'è però da attendere l'attestato ufficiale. È importante. Aspetto con ansia il prossimo giudizio di una delle agenzie di rating internazionale mondiale universale riconosciuta accreditata. Come esseri umani, abbiamo bisogno di essere considerati. Il sogno... Continue Reading →
Generazioni superficiali con gli ebook
Il libro di carta non potrà e non dovrà mai sparire. La carta è la profondità, il digitale è la superficialità. E non possiamo cedere alla superficialità. È un concetto espresso da Andrew Wylie in una intervista concessa a Federico Rampini e pubblicata su Repubblica il 9 ottobre 2014.Andrew Wylie è presentato come "l'agente letterario più... Continue Reading →
La direzione del mondo: dove stiamo andando?
Cosa muove l’economia? L’acquisto. Cosa ci spinge all'acquisto?Il lavoro. Senza lavoro non c'è acquisto e senza acquisto non c’è economia, almeno nel sistema capitalistico dove siamo nati e cresciuti. Io produco, tu compri. Se non compri, non produco. Se non compri butto al macero quello che ho prodotto. Io produco e per produrre investo dei soldi, pago... Continue Reading →
Ferrari di Alonso in vendita a un euro, calca in attesa
Un euro. Tutto a un euro. Metti un oggetto in vendita a un euro e ti ritrovi sommerso dalla calca, spianato come asfalto col rullo compressore della calca.Chi diceva che la crisi economica avrebbe estinto la categoria degli shopper, i protagonisti dello shopping, è servito. Non è vero. Sono cambiate le abitudini e si punta... Continue Reading →
Benzina dal cielo, presto pagheremo l’aria che respiriamo
“Benzina pulita creata dall'aria. C'è riuscita un'azienda inglese”. E' il titolo di un servizio che leggiamo, spaventati, sul sito di Repubblica. La notizia potrebbe sconvolgere ogni nostro equilibrio psicologico, salutistico ed economico. L'Air Fuel Synthesis ha prodotto questa estate cinque litri di carburante catturando anidride carbonica dall’aria che respiriamo. La scoperta è stata messa a punto in... Continue Reading →
La bici supera l’auto: assicurazione, accise e pedaggi sulle pedalate
Ci costringeranno a pagare il bollo sulla bici, a stipulare un contratto di assicurazione alla due ruote a pedali, a dotarci di un dispositivo che misura l’aria consumata e a pagarla. È lo scenario che si prefigura dopo che le biciclette, in Italia, hanno sorpassato le automobili nelle vendite. Nel 2011, si è appreso da Repubblica, le... Continue Reading →