È in pensione, ma non ne vuole sapere di andare in pensione. Rimane maestro elementare, e come sempre musicista, compositore, scrittore, artista a tutto tondo e coltivatore di sogni. Giuseppe Maurizio Piscopo è nato a Favara, risiede a Palermo e vorrebbe vivere in un viaggio continuo, in giro per la sua terra: la Sicilia. Tra... Continue Reading →
La Sicilia nella sua nostalgia
Alla fine lo capisci. Siamo la stessa sostanza. Ed è per questo che quando ti trovi fuori, costretto a stare lontano per tanto tempo, stai male, di quel male che ti colpisce in tutto il corpo: allo stomaco e non puoi più nutrirti, alla testa e non puoi più ragionare, alla gola e non puoi... Continue Reading →
Sciacca in tre romanzi
Forse è un record. Sciacca è entrata in ben tre romanzi pubblicati nel giro di pochi mesi da altrettante e importanti case editrici nazionali. Ho la certezza di tre romanzi, avendoli acquistati in libreria per poi apprezzarne storie, narrazioni, descrizioni, riferimenti, con sensibilità e stili differenti. Magari ci sarà qualcun altro libro su Sciacca che... Continue Reading →
Italiano è siciliano
Italiano è siciliano. Lo scrivo con orgoglio siculo per i miei amici di Bologna, città che si ama subito, che negli ultimi anni mi ha abbracciato e accolto con umanità e che non finirò mai di ringraziare per il vitale aiuto e per il tifo. Italiano non è semplicemente italiano. È nato in Germania da... Continue Reading →
Milena Palminteri e l’arancio amaro di Sciacca (Sarraca)
Sta diventando il romanzo dell’estate. Come l’arancio amaro, l’esordio boom di Milena Palminteri (Bompiani), è stato presentato a Sciacca, nella città dove il libro è ambientato con una storia intrigante e una lettura molto piacevole con una lingua che accarezza tanto il nostro siciliano. Dialogando con Alida Alessi, l’autrice ha spiegato il perché della sua scelta... Continue Reading →
Agnese e Paolo Borsellino, la sentenza di una foto
Mi sono imbattuto, scrollando noiosamente su Facebook, in questa foto. È datata 23 dicembre 1968. Non strade sventrate, non brandelli di corpi senza vita per ricordare un grande magistrato, un grande siciliano. Un uomo e una donna si sposano, sognando un’intera esistenza d’amore assieme. Ognuno col proprio lavoro, con le proprie aspirazioni, con le proprie... Continue Reading →
Minuscolo sud
Una mia amica, scrittrice e insegnante di Lettere, mi ha bacchettato dopo aver letto un passaggio del dattiloscritto di un mio saggio sul regista Pietro Germi in cui ho messo a confronto due periodi storici diversi nella mia terra e poi la situazione negli anni Sessanta in due tanto diverse parti d’Italia. Il passaggio incriminato... Continue Reading →
Sicilia terra di scrittura
Viviamo in una terra di scrittura. Non puoi non scrivere. E non è un caso che qui siamo nati e si siano ispirati tanti scrittori di livello mondiale e altri scrittori che oggi vengono apprezzati fuori dalla Sicilia sull’intero territorio nazionale. La nostra terra è materia viva da cogliere e plasmare, come l’argilla nel tornio... Continue Reading →
Il monumento Miraglia
Un monumento a un monumento. Non è un gioco di parole. Oggi è stato inaugurato al cimitero di Sciacca il monumento al sindacalista Accursio Miraglia, ritratto a testa alta nella sua storica cavalcata con migliaia di contadini. A presiedere una cerimonia molto partecipata è stato Nico Miraglia, figlio di Accursio e presidente della fondazione a... Continue Reading →
Il siciliano non è una lingua
“Il siciliano è un dialetto non una lingua”. Un’affermazione non di una persona qualsiasi ma di una esperta di linguistica e dialettologia, preparatissima, che mi ha tanto colpito perché ho sempre considerato il mio siciliano una lingua a tutti gli effetti (la mia lingua madre) e non un dialetto nel significato negativo che negli anni... Continue Reading →